Il ripartitore dei costi di riscaldamento è un dispositivo elettronico di misurazione del calore utilizzato per rilevare i valori di consumo per il calcolo dei costi di riscaldamento. Installato su ogni singolo radiatore, mostra le unità di riferimento del consumo prodotto, fornendo un confronto relativo rispetto agli altri misuratori. Infatti, è definito “ripartitore di calore” e non “contatore di calore” proprio perche non misura unità fisiche (kWh o mc) ma unità adimensionali. Queste unità rappresentano il consumo proporzionale al consumo totale del condominio e vengono utilizzate per la suddivisione dei costi di riscaldamento individuali di tutti i residenti, per ogni termosifone di ogni unità abitativa.I ripartitori di calore di qualsiasi produttore, sono costituiti da due elementi principali: una basetta in alluminio termoconduttiva e un circuito elettronico con relativo display. La maggior parte dei dispositivi di ultima generazione hanno un sistema a due sensori: un sensore interno misura la temperatura emessa dal radiatore; un sensore esterno misura la temperatura ambientale. Il consumo di calore proporzionale viene cosi determinato dalla differenza di temperatura moltiplicata per il coefficiente specifico del termosifone dov’è installato il dispositivo.
Perché i costi di riscaldamento sono più alti rispetto all’anno precedente anche se i valori di lettura sono molto più bassi?
Le unità di consumo di un ripartitore di calore non forniscono informazioni sui costi di riscaldamento effettivamente sostenuti. I costi di riscaldamento della centrale termica